Magic cards size

Il cuore del gioco: le carte

Magic: l'Adunanza (Magic: The Gathering in inglese, abbreviato spesso in Magic o MTG) è stato il primo gioco di carte collezionabili nel mondo, uno dei più famosi e diffusi ancora oggi, dopo quasi 30 anni dalla prima pubblicazione.

Il cuore del gioco è composto dai mazzi (grimori) dei giocatori, che sono costituiti dalle carte Magic; possiamo dunque dire che la carta è l'oggetto principale del gioco. In questo articolo ti presenteremo dunque la carta e com'è fatta; se invece desideri conoscere ulteriori dettagli sul Magic e sulle regole base del gioco leggi qui.

La prima precisazione da fare è che quando si parla di "carta" nel gioco di Magic: l'Adunanza ci si può riferire:

  • All'oggetto fisico vero e proprio
  • Al concetto di carta nel gioco

Nel primo caso, com'è ovvio, ci si riferisce all'oggetto cartaceo che i giocatori usano per comporre il mazzo, che tengono nella mano insomma. Nel secondo caso per "carta" nelle meccaniche di gioco si può intendere la faccia (ossia la parte frontale) o il retro per le carte bifronte (double-faced card in inglese, che sono carte che sul retro hanno una carta come sulla faccia, stampate per la prima volta nell'espansione Innistrad del 2011). Alcune "carte fisiche", come le pedine (token) non sono considerate carte nel gioco.

Carta come oggetto fisico

Dimensioni delle carte Magic

Una carta misura 63mm di larghezza per 88mm di altezza (2,5 x 3,5 pollici). Esistono anche delle carte così dette "fuori misura" (oversized) che non sono utilizzabili nel gioco ma hanno soltanto finalità collezionistiche. Hanno una grammatura speciale, di circa 380, e hanno al loro interno, tra il fronte e il retro, una lamina blu che consente di riconoscere le carte autentiche da quelle false (tuttavia può essere vista solamente strappando la carta, dunque è un procedimento distruttivo che veniva usato ai tornei per scoprire eventuali bari: se la carta era autentica il giocatore veniva rimborsato, altrimenti era bannato a vita). Le carte foil hanno una lamina metallica che gli conferisce la lucentezza tipica di questa tipologia di carte.

Parti della carta fisica

Le parti della carta intesa come oggetto fisico sono:

  • Il contenuto: dove si trovano i dettagli della carte utili per le dinamiche del gioco, che costituiscono la "carta" intesa come oggetto del gioco.
  • Il dorso: è il retro della carte che, tranne per le carte bifronte, presenta un disegno uguale per tutte le carte. Nel caso di carte bifronti sul retro ci sarà una carta con tutte le parti tipiche della parte frontale.
  • Il bordo: il contorno nella parte frontale della carta; il primo colore utilizzato per le espansioni Alpha e Beta è stato il nero, poi da Unlimited per i set base è stato introdotto il bianco, mentre il nero veniva usato per le espansioni. Esistono anche versioni da collezione (collector's editions) con bordo argentato e dorato, ma sono illegali in tutti i formati ufficiali.
  • Lo sfondo: il template di fondo della parte frontale della carta; dipende principalmente dal colore di mana della carta e nelle varie edizioni si è evoluto moltissimo, passando da tonalità scure e piuttosto uniformi delle prime pubblicazioni ai toni più moderni e chiari delle versioni appartenenti al modern (dal 2003). Nel modern, con l'uscita di Ravnica, è stato introdotto il colore ibrido per le carte multicolore.
  • Illustrazione della carta: è nella parte del contenuto, generalmente nella prima metà alta della carta; la stessa carta, in set diversi, può avere in genere diverse illustrazioni che la rappresentino. Nella stessa espansione possono esistere più versioni della stessa carta con illustrazioni e template differenti. Esistono carte totalmente illustrate (textless cards e full-art promotional cards) in cui l'illustrazione prende tutta la carta: nelle textless c'è solo l'illustrazione senza il testo descrittivo, nelle full-art invece il testo si sovrappone all'immagine nella metà bassa della carta.
  • Flavor text: è posto nella parte bassa del contenuto della carta, nel riquadro del testo. Non è sempre presente e rappresenta citazioni e testi afferenti alla storia della carta o del set; talvolta sono riportate citazioni da opere realmente esistenti.
  • Il watermark: generalmente impresso nel riquadro del testo in certe edizioni di alcune carte.
  • Copyright: presente nella riga di fondo della carta subito sopra il bordo.
  • Illustratore: è l'artista autore dell'illustrazione di quella specifica versione della carta ed è riportato nella riga di fondo assieme al copyright.
  • Numero di edizione: è un numero progressivo che identifica la carta nell'espansione; è espresso come X/Y dove X è il numero della carta e Y il numero totale di carte dell'espansione; è posto nel fondo assieme al copyright.

Carta come oggetto del gioco: le sue parti

Le parti della carta intesa come oggetto del gioco sono:

  • Il riquadro del nome: posizionato sulla prima riga in alto a sinistra, rappresenta il nome univoco che identifica la carta dentro e fuori dal gioco. Le carte split e doppiafaccia hanno un nome su ogni metà della carta, così come le carte ruotabili hanno due riquadri del nome, una in alto a sinistra e una in basso a destra (che diventerà la parte alta sinistra quando si ruota la carta)
  • Costo di mana: posizionato sulla prima riga in alto a destra, di fianco al nome, indica il costo di mana della carta, ossia quanto mana e in quali colori bisogna spendere per poter giocare la carta. La somma del mana avulso dal colore costituisce il "costo di mana convertito" (converted mana cost) della carta, espresso da un semplice numero.
  • Riquadro del tipo: è il testo che descrive tipo ed eventuale sottotipo della carta, si trova nella riga posta al centro della carta, subito sotto l'illustrazione e sopra il riquadro del testo
  • Simbolo del set: è nella stessa riga del tipo ma sulla destra. E' il simbolo univoco dell'espansione e identifica quindi a quale espansione appartiene la carta. Il simbolo dell'espansione, a partire da Esodo (Exodus), fornisce anche l'informazione sulla rarità della carta attraverso il colore con cui è stampato il simbolo: nero per le comuni, argento per le non comuni, oro per le rari, bronzo per le mitiche.
  • Indicatore di colore: sempre nella riga del tipo, è posto a sinistra e identifica il colore della carta per le carte che non hanno costo di mana (principalmente terre e retro delle carte bifronte).
  • Riquadro del testo: descrive gli effetti e le abilità della carta, riportandoli in maniera estesa o solamente per nome (in alcune versioni ad esempio c'è scritta solo l'abilità, in altre viene anche descritto tra parentesi come funziona quell'abilità). Tutto ciò che riguarda la meccanica di gioco della carta, che non rientri nello standard, è riportato in questo riquadro.
  • Riquadro di forza/costituzione/fedeltà: sono posti nella parte in basso a destra della carta e sono specifici solo di alcune tipologie di carte, le creature e i planeswalker. Le creature presentano in questo riquadro due numeri separati da una barra (X/Y): il primo rappresenta la forza della carta, ossia il danno che la creatura infligge in combattimento, il secondo la costituzione, ossia la quantità di danno necessario per distruggere la creatura. I planeswalker presentano nel riquadro un singolo numero che rappresenta i segnalini fedeltà con cui il planeswalker entra in gioco, segnalini che sono utilizzati per attivare le abilità del planeswalker e che ne determinato la vita: un planeswalker quando raggiunge 0 segnalini fedeltà viene distrutto.
  • Modificatore di punti vita e modificatore di carte in mano: sono parti riservate alle carte Vanguard, posti relativamente in basso a destra e in basso a sinistra.